L’Istituzione Bologna Musei propone il Quarto d’ora accademico, un format semplice e veloce per conoscere il patrimonio storico-artistico attraverso visite guidate di 15 minuti, focalizzate su singole opere tra le più significative di ogni collezione.
Sono gli appuntamenti che fino al 30 dicembre si susseguiranno ogni settimana, in orari differenziati, per scoprire in modo mirato oggetti, di volta in volta sempre diversi, raccontati in un quarto d’ora dai responsabili o conservatori dei musei e dagli operatori dei Servizi educativi dell’Istituzione con modi e linguaggi adeguati a facilitare un dialogo e un’interazione immediati.
PROGRAMMA
– sabato 28 ottobre
Ore 12:00 Museo internazionale e biblioteca della musica
Organi armonici dalla geometria di Euclide alla storia della musica di Padre Martini (passando per l’anatomia di Winslow) con Giuseppe Ayroldi Sagarriga
– sabato 4 novembre
Ore 12:00 Museo del Patrimonio Industriale
Primi a tavola: macchine per tortellini con Miriam Masini
Bologna ha il primato di aver costruito la prima macchina automatica per confezionare tortellini. All’inizio del XX secolo le macchine uscite dall’officina della Zamboni & Troncon di via Frassinago erano in grado di produrre 5.000 tortellini l’ora, l’equivalente del lavoro di oltre venti persone. Nel 1912 la “tortellinatrice automatica a 3 funzioni” ricevette la medaglia d’oro del “Premio Umberto I”; nello stesso anno oltre 100 macchine vennero spedite in Europa e in America.
– venerdì 10 novembre
Ore 17:00 Collezioni Comunali d’Arte
L’Apollino di Canova con Antonella Mampieri
– sabato 11 novembre
Ore 12:00 Museo civico del Risorgimento
99 anni dopo: Il Bollettino della Vittoria con Otello Sangiorgi
Il proclama firmato dal Comandante supremo dell’esercito italiano Armando Diaz il 4 novembre 1918 a conclusione della prima guerra mondiale ebbe un’importanza decisiva sia nell’immediato, sia nei tempi successivi. Quando fu scritto rese chiaro a tutti, italiani, alleati e nemici, chi avesse vinto la guerra e chi invece l’avesse perduta; la cosa poteva non essere così evidente, dal momento che, al momento dell’armistizio, le truppe austro-ungariche occupavano ancora vaste zone dell’Italia.
Nei decenni successivi, il cosiddetto “Proclama della Vittoria” conobbe una popolarità ancora maggiore: il suo testo venne posto sulle facciate dei Municipi, in tutte le caserme, nelle scuole, nei monumenti, ma anche diffuso da cartoline, stampe, libri scolastici, e letto, insegnato e imparato a memoria da generazioni di italiani.
– mercoledì 15 novembre
Ore 17:00 Museo Morandi
Giorgio Morandi. Oggetto con Lorenzo Balbi
– sabato 18 novembre
Ore 12:00 Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”
Un caftano da cerimonia del XVIII secolo con Giancarlo Benevolo
– mercoledì 22 novembre
Ore 17:00 MAMbo
Marina Abramovic. Performance con Lorenzo Balbi
– venerdì 24 novembre
Ore 12:45 Museo Davia Bargellini
Il teatrino delle marionette con Mark Gregory D’Apuzzo
– mercoledì 29 novembre
Ore 17:00 MAMbo
Gastone Novelli. Segno con Veronica Ceruti
– venerdì 1 dicembre
Ore 17:00 Museo Civico Medievale
Il Piviale di Benedetto XI con Massimo Medica
– sabato 2 dicembre
Ore 12:00 Museo del Patrimonio Industriale
Mister Cube: il dado da brodo nasce a Bologna! con Alessio Zoeddu
– mercoledì 6 dicembre
Ore 17:00 Collezioni Comunali d’Arte
Gli Automi dell’Orologio di Piazza Maggiore con Silvia Battistini
– sabato 9 dicembre
Ore 12:00 Museo internazionale e biblioteca della musica
Riduzioni d’autore. Verdi e Wagner nelle edizioni Ricordi e Lucca, tra pirateria musicale ed hausmusik con Giuseppe Ayroldi Sagarriga
– mercoledì 13 dicembre
Ore 17:00 MAMbo
Adrian Paci. Corpo con Veronica Ceruti
– sabato 16 dicembre
Ore 12:00 Museo civico del Risorgimento
Il Giovan Maria Damiani di Antonio Puccinelli con Otello Sangiorgi
– mercoledì 20 dicembre
Ore 17:00 Museo Civico Medievale
Il Nettuno di Giambologna con Mark Gregory D’Apuzzo
– sabato 23 dicembre
Ore 12:00 Museo Davia Bargellini
La Madonna dei Denti di Vitale da Bologna con Silvia Battistini
– sabato 30 dicembre
Ore 12:00 Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”
Il telaio Jaquard con Silvia Battistini
Ingresso biglietto museo